Confartigianato giudica in modo positivo le trattative in atto fra il Governo e le rappresentanze dell’autotrasporto. Al tavolo di confronto si trova Teresa Bellanova, vice ministro alle Infrastrutture e alla Mobilità sostenibili.

Quali sono i punti all’ordine del giorno per l’autotrasporto

Dalle riunioni sono giunte parole rassicuranti sulle risorse economiche aggiuntive dirette al settore per compensare parte dei maggiori costi sostenuti in questa difficile fase. Positivo anche l’avvio del percorso sulle norme necessarie alla categoria per ottenere un riequilibrio degli assetti di mercato e i giusti correttivi delle condizioni contrattuali.

Si è però sottolineato quanto sia importante che le proteste messe in campo al di fuori del perimetro associativo non degenerino. E che si lavori per ripristinare la legalità nei territori interessati. Ad esempio il porto di Ravenna, dove si sono registrati atti vandalici e violenti a persone e cose che rappresentano una minaccia di ordine pubblico.

Il commento di Confartigianato

Confartigianato, che pur comprendendo le ragioni della protesta ha da subito preso le distanze da coloro che in questi giorni hanno innescato atti coercitivi contro la libertà di circolare attuando blocchi selvaggi in diverse zone. Chiede inoltre l’intervento immediato del Ministero degli Interni e delle forze dell’ordine affinché nei territori segnalati venga ripristinata la normalità, salvaguardando il diritto di lavoratori e cittadini alla libera circolazione e delle imprese a svolgere le loro quotidiane attività economiche.

Unatras ringrazia il vice ministro Bellanova

Unatras, l’Unione delle associazioni nazionali dell’autotrasporto, in un comunicato, ringrazia la Viceministra per l’impegno profuso in questa fase complessa. Un impegno che si concretizza con la messa a disposizione da subito, per il settore, di risorse aggiuntive attraverso misure che ammontano nell’insieme a 80 milioni di euro e che saranno ripartite tra le voci Lng, AdBlue, spese non documentate e pedaggi autostradali.

L’Unione ritiene fondamentale che si arrivi alla definizione delle regole che dovranno garantire una maggiore ed effettiva tutela delle imprese di autotrasporto. Particolare riferimento alla disciplina di una clausola di adeguamento dei costi di trasporto al costo del gasolio. oltre che alla questione delle soste e all’applicazione del nuovo regolamento europeo.