La transizione digitale e la capacità delle imprese emiliano-romagnole di affrontare e superare il periodo Covid-19.

Questo il contenuto della ricerca compiuta dal Centro studi di Confartigianato Emilia-Romagna che puoi scaricare qui Nota transizione digitale resilienza Covid-19

Gli effetti della pandemia

La dirompente diffusione del Covid-19 ha bloccato l’economia mondiale e messo profondamente in discussione comportamenti sociali, modelli di consumo, routine, strutture e attività consolidate dei sistemi imprenditoriali e produttivi, imponendo alle imprese una fortissima accelerazione dei piani di innovazione e di digitalizzazione.

La transizione digitale nel periodo Covid-19

I dati del Sistema Informativo Excelsior mettono in evidenza come le imprese che avevano già intrapreso strategie di trasformazione digitale si sono mostrate più resilienti nel fronteggiare la situazione eccezionale che ha investito il Paese: la quota di imprese digitali che ad inizio ottobre 2020 dichiara di avere recuperato livelli di attività simili a quelli del periodo pre-emergenza si attesta al 57%, superiore rispetto al 40,5% rilevata durante la rilevazione di fine maggio-inizio giugno e più elevata di 7,5 punti rispetto al 49,5% delle imprese non digitali in fase di recupero.

Nel nuovo scenario attuale, ridisegnato dalla crisi Covid-19, la digitalizzazione non è più rimandabile. Se prima dell’emergenza rappresentava una opportunità, ora diventa una necessità per contrastare la crisi e uscirne rafforzati.

Traduzione Digitale: il paradigma 4.0 per le imprese artigiane” – annualità 2021/2022 – CUP E49J21000230009