Marco Granelli è il nuovo presidente di Confartigianato Imprese. Eletto oggi, giovedì 3 dicembre 2020 per acclamazione dall’Assemblea della Confederazione, guiderà l’Associazione nel quadriennio 2020-2024

Il nuovo Presidente sarà affiancato dai vice presidenti Eugenio Massetti (vicario), Domenico Massimino e Filippo Ribisi.

Marco Granelli è nato nel 1962 a Salsomaggiore (Parma) dove è titolare di un’impresa nel settore delle costruzioni. Da lungo tempo è impegnato nell’attività associativa. Dal 2012 è vice presidente vicario di Confartigianato e dal 2009 guida Confartigianato Emilia Romagna, dopo essere stato per molti anni alla presidenza di Confartigianato Imprese Parma.

La nuova Presidenza e Segreteria di Confartigianato Imprese

Granelli raccoglie il testimone da Giorgio Merletti che ha guidato la Confederazione dal 2012. Granelli lo ha ringraziato per il grande impegno dedicato alla valorizzazione e allo sviluppo dell’artigianato e delle piccole imprese.

Nella squadra del nuovo Presidente entra anche Vincenzo Mamoli il quale assume l’incarico di Segretario Generale. Granelli ha espresso a Cesare Fumagalli gratitudine e riconoscimento per l’intenso lavoro svolto in questi 16 anni. Anni in cui il ruolo della Confederazione si è consolidato quale forte attore sociale ed economico del Paese.

 presidente Confartigianato Mamoli marco Granelli Merletti Fumagalli

Da sinistra Vincenzo Mamoli, Marco Granelli, Giorgio Merletti e Cesare Fumagalli

 

Le parole di Marco Granelli, presidente di Confartigianato Imprese

“Usciremo da questa crisi con uno sforzo eccezionale di responsabilità e coraggio da parte di tutti per ricostruire un modello di sviluppo economico e sociale che faccia leva sul valore espresso dagli artigiani e dalle piccole imprese che rappresentano il 98% delle aziende italiane. Confartigianato intensificherà l’impegno di rappresentanza e di servizio al fianco degli imprenditori. A chi guida il Paese sollecitiamo altrettanto impegno, nel costruire un contesto favorevole alle potenzialità imprenditoriali del nostro Paese. Competenze, innovazione e sostenibilità sono fattori indispensabili per irrobustire il tessuto produttivo e migliorarne la capacità competitiva”. Ha sottolineato Marco Granelli, nell’indicare il programma di lavoro della sua Presidenza.

“In questi mesi – ha detto ancora il Presidente di Confartigianato –, le micro e piccole imprese italiane hanno sofferto ma hanno anche dato una grande prova di reattività. Ora non possiamo vanificare i loro sforzi. Ci giochiamo il futuro: mai come quest’anno la manovra economica deve essere una legge di rilancio e non possiamo permetterci esitazioni nell’utilizzare le risorse europee per investire sui punti di forza del nostro sistema produttivo, vale a dire gli oltre 4 milioni di artigiani e piccole imprese del nostro Paese”.