Nel decreto Cura Italia presentato in conferenza stampa il 16 marzo per l’emergenza Coronavirus, è previsto il rinvio di pagamenti e adempimenti fiscali per le imprese e i liberi professionisti, per il periodo che va dall’8 marzo al 31 maggio di quest’anno. Per quanto riguarda i versamenti, vengono sospesi per le partite Iva con ricavi o compensi fino a 2 milioni di euro nel precedente periodo di imposta. Questi soggetti potranno non versare quanto dovuto nel mese di marzo per quanto riguarda: ritenute per i lavoratori dipendenti, Iva, contributi previdenziali e assistenziali e, infine, premi per l’assicurazione obbligatoria. Tali versamenti potranno poi essere fatti senza sanzioni e interessi entro il prossimo 31 maggio, con possibilità di dilazionare in cinque rate mensili di pari importo. Gli altri adempimenti andranno invece saldati entro il 30 giugno.