Confartigianato Emilia-Romagna sarà presente, con oltre mille persone, all’incontro con Papa Francesco, che si terrà sabato 10 febbraio in Aula Paolo VI (Sala Nervi), nella Città del Vaticano.

Le delegazioni di tutte le Associazioni provinciali della Federazione emiliano-romagnola di Confartigianato giungeranno a Roma con un treno speciale di Trenitalia e con numerosi pullman.

“Questo evento, che rappresenta la forza del nostro legame con la Confartigianato nazionale, ci permette di rimarcare la matrice cristiana e cattolica che è parte integrante delle radici della nostra Associazione – sono le parole di Davide Servadei, presidente di Confartigianato Emilia-Romagna -. Le mille persone che saranno con noi dal Santo Padre in Vaticano raccontano il grande valore di questa udienza, la grande tradizione che questi eventi rappresentano e l’importanza, il valore, che l’attenzione del Papa rivolge al mondo artigiano”.

“Sabato 10 febbraio avremo l’opportunità unica di partecipare all’incontro con Papa Francesco a Roma, un evento che segnerà il nostro percorso personale e professionale – commenta il segretario regionale di Confartigianato, Amilcare Renzi -. Per rendere questo momento ancora più speciale, abbiamo organizzato un treno speciale e diversi pullman da tutta l’Emilia-Romagna, permettendo così a più di mille persone di unirsi a noi in questa esperienza straordinaria. Questa occasione non è solo un incontro, ma un vero e proprio viaggio nell’anima, dove le parole del Santo Padre ci illumineranno, guidandoci nella riflessione sul nostro presente e ispirandoci per il futuro. Sarà una chance per crescere insieme, come imprenditori, colleghi, amici e famiglie, tutti uniti da un desiderio comune di condividere, apprendere e essere parte di qualcosa di più grande. Sarà un evento che ricorderemo con grande gioia, non solo per l’incontro stesso ma per il senso di comunità e unione che esso rappresenta. Un momento in cui l’Emilia-Romagna si unisce in un unico grande abbraccio, dimostrando il potere della collaborazione e della condivisione. Un’esperienza che ci arricchirà e ci unirà ancora di più”.