La platea dei partecipanti all'incontro sulla CispadanaSi è svolto sabato 15 settembre, nella sede di Confartigianato Ferrara, l’atteso incontro dedicato alla Autostrada regionale Cispadana, importante infrastruttura di collegamento fra il casello Reggiolo-Rolo dell’A22 con la barriera di Ferrara Sud sull’A13. Un incontro che ha richiamato, al tavolo dei lavori che dovrà definire modi e tempi, vantaggi e svantaggi, numerosi rappresentanti del mondo politico, economico e imprenditoriale dell’intera provincia. “Riteniamo la Cispadana un’arteria essenziale e imprescindibile – ha spiegato Giuseppe Vancini, segretario della Confartigianato provinciale ferrarese -, per far sì che questo territorio esca dall’isolamento”.

Al centro dell’incontro la data di inizio dei lavori di un tracciato che misurerà quasi 70 chilometri e che nelle intenzioni porterà una forte riduzione dei tempi di percorrenza e dei costi per chi viaggia, migliorando inoltre la viabilità fra le due provincie emiliane. “Le imprese chiedono un asse strategico – ha proseguito il presidente della Camera di Commercio Paolo Govoni -, che permetta collegamenti veloci. Non è più il tempo di capire se è giusto costruirla, urge discutere su come affrontare il cantiere”.

Relatori all'incontro sulla CispadanaL’infrastruttura viaria chiede un investimento di circa 200 milioni di euro che porterebbe benefici a tutti gli attori in campo: si stima, infatti, che ogni chilometro possa fruttare, all’anno, 120 milioni di euro alle imprese del territorio, togliendo dai centri urbani circa 11mila mezzi pesanti. “Sul costo – ha sottolineato il presidente della Provincia Tiziano Tagliani -, è necessario che il Governo, la Regione e AutoBrennero si mettano d’accordo, senza più darsi battaglia. Per quanto riguarda il traffico, oggi l’A13 è ingolfata e ciò rende il nostro territorio poco competitivo”.

Il progetto è in discussione dal 1986 e ora le imprese e i cittadini chiedono tempi certi. “Contiamo di dare il via all’iter procedurale a fine 2019 – ha promesso l’assessore regionale alle Infrastrutture Raffaele Donini -, ma tutto dipenderà dalla volontà del Governo. Il nostro contributo sarà importante e, se ce ne fosse l’opportunità, saremo anche disposti ad ampliarlo”. Grande assente, fra qualche mugugno, all’incontro il Movimento 5 Stelle che con la Lega, oggi, è al Governo e a cui si chiedono risposte sui lavori.

 

(Fonte testo: Resto del Carlino Ferrara; Fonte immagini: Confartigianato Ferrara)